Certi momenti sono la prova provata che abbiamo bisogno di bellezza, di musica, poesia e comunione con la natura.
Alla fine, dopo le emozioni, in molti hanno chiesto un autografo a Guido Bissanti, come per suggellare la presentazione del suo libro Ecologia fra cielo e terra edito da Medinova, quasi volessero riportare a casa tutte le suggestioni.
La serata di ieri per Autori nel borgo di Kalat presentata da Teresa Lazzano è la prova provata che certi temi ci stanno a cuore e che il talento immenso del compositore Pippo Flora, non muore mai, ci sopravvive e torna nei posti come il Guardino del Santuario, con le sue luci soffusi e il rumore della sua fontana.
La sensibilità degli interpreti, Miriam Bissanti, Ignazio Cacciatore, Angelo Agrò, Lillo Giordano, Giusalba Moncada, ha avvolto i presenti, l’atmosfera riproposta è quella dei Promessi Sposi opera firmata da Michele Guardì e Pippo Flora.
Un ricordo condiviso con il Sindaco Peppe Zambito, l’editore Antonio Liotta e i versi di Giuseppina Mira.
E mentre calava la sera, fra le note dolci e il profilo delle montagne nei dintorni di Siculiana, veniva da chiedersi quanto la serata di ieri sia la prova provata di questo: la cultura è un posto sicuro dove rifugiarsi nei momenti incerti.
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